domenica 20 giugno 2010

Herpes labiale: Ecco rimedi naturali e consigli per prevenire il contagio.

Purtroppo non esiste alcun medicinale in grado di curare definitivamente l'herpes.
La miglior cura contro questo fastidiosissimo ceppo di virus risiede nel nostro sistema immunitario. Mantenendolo efficiente ed attivo con una sana alimentazione e un po' di moto si è infatti molto meno suscettibili all'infezione.




Rimedi al naturale.
La melissa, grazie ai suoi oli essenziali, applicata in pomata sulla vescicola
della febbre delle labbra, eserciterebbe un effetto antivirale e allevierebbe efficacemente
l’herpes labiale (provato da
studi clinici).


Conoscere i fattori che attivano l’herpes,
si sa che il virus dell’herpes labiale resta sempre nascosto allo stesso punto
e può uscire sotto certe condizioni come nei casi di :

•mestruazioni dolorose
•esposizione al sole (vedi foto)
•choc emozionale, stress
•febbre
•depressione immunitaria
•raffreddamento


Potrete così, conoscendo quello che attiverà l’herpes, prendere delle misure preventive.
Importante:
Applicare le creme antivirali appena appaiono i primi sintomi, il più velocemente sarà il meglio!
Generalmente l’applicazione di creme antierpetiche una volta le vescicole erpetiche
già presenti non è più così utile.

Evitare di baciare altre persone soprattutto quando l’herpes sta per sboccare
perché a quel momento la contaminazione è massimale.

Evitare di toccare o grattare le vescicole, attenti a non toccare gli occhi.

L’applicazione di ghiaccio sulla febbre delle labbra durante qualche minuto
e più volte al giorno permette di diminuire i sentimenti di dolore e permetterebbe
di diminuire lo sviluppo del virus. Questo meccanismo riposerebbe sul freddo che avrebbe
un effetto negativo sul virus e sul fatto che, il freddo a di se stesso sempre un effetto calmante
ed antidolorifico.

Lavarsi bene le mani e il viso e rispettare severe regole d’igiene
(evitare di scambiarsi i rossetti adesempio).

Evitare il contatto vicino con i bambini piccoli o infettati da eczemi,
particolarmente durante lo sbocco.

Se l’eruzione delle vescicole eretiche si ripetono ad ogni esposizione prolungata al sole,
si deve proteggere le labbra con un prodotto ad alto livello protettivo contro il sole.

Quando le croste scompaiono è consigliato applicare una crema disinfettante
o una crema a base di lysosome più volte al giorno.

Prestare attenzione con le lenti a contatto, non umidificarle con la saliva,
rischio di contaminazione dell’occhio (herpes).

sabato 19 giugno 2010

Make up per sabato sera: Trucco estivo e fresco!



Oggi è una giornata triste per me.. Mi sono alzata con la luna storta.. Ma nello stesso tempo mi sento "semplice".. è per questo che vi voglio proporre un trucco semplice ma elegante per un Sabato sera estivo! Premetto che non adoro il colore rosa, ma proprio perche oggi è una gioranta diversa, faro un trucco sul rosa ahah! I colori che ci servono sono appunto rosa, viola, e nero..

Iniziamo a spalamare il nostro fondotinta con l'apposita spugnetta.. Poi prendiamo il rosa e trucchiamo con esso la palpebra non oltre la piega del nostro occhio.. Prendiamo il viola e spalmatelo solo al di sopra della piega del nostro occhio e non oltre.. Otterremo così un effeto di contrasto e una sensazione di ampiezza.. Con lo sfumino prendiamo il colore nero e lo andiamo a sfumare sulla palbebra superiore partendo dalla fine e fermandosi a metà occhio..Stessa procedura sulla parte inferiore sempre partendo dalla fine fino ad arrivare a metà occhio.. Sfumandolo per bene lo portare su, creando un prolungamento (pizzo).. Concludiamo con il rimmel e un pò di terra sulle nostre guance.

domenica 13 giugno 2010

Rossetto volumizzante: Funziona?


Oggi sfogliavo una rivista di AVON. Colpita subito dal "rossetto colore semprevivo effetto volume".Si presenta in tonalità di colori scintallinti
con un cuore di collagene, acido ialuronico, e agenti volumizzanti. Il rossetto volumizzante rende le labbra più carnose e idratate,
La sua composizione offre alle labbra un’intensa idratazione e una forte azione antirughe,
donando inoltre alle labbra un sensuale effetto volumizzante.
Io ho trovato questo rossetto Avon in offerta speciale.. a soli 6.95 €
Ve lo consiglio vivamente. Si, funziona. Le labbra si idratano..il colore è duraturo e da quel senso di pienezza.Compratelo,
per avere un aspetto sempre "ok" e delle labbra da.....Mordere!!

mercoledì 9 giugno 2010

Usare il fondotinta quando si è abbronzati?


Care ragazze, la risposta è si.. Non pensiamo che se siamo abbronzate non dobbiamo usare il fondotinta..Adesso come adesso sono diventati ottimi prodotti e innovativi, quindi è giusto anche dare un omogeneità al nostro viso nonostante sia abbronzato.. Avendolo provato, vi consiglio vivamente di provare questo prodotto TIGI. Marca competente sia nel parruco ma anche per make up! L'ho comprato per la prima volta dalla mia parrucchiera di fiducia appunto perchè questa marca si estende anche nel parrucco. E' ottimo, il prezzo sta a pari con il valore e ne sono rimasta davvero entusiasta.Quindi, vi voglio proporre il TIGI BED HEAD DREAM FOUNDATION.
http://www.hairtrader.co.uk/Tigi-Bed-Head-Dream-Foundation/p-199-233-281-1057/

Cliccando qui potrete scoprirlo e scoprire i vari prodotti TIGI, e perchè no, magari acquistarli!!

martedì 8 giugno 2010

Ecco piccoli, ma buoni, consigli per l'estate!!


Freschi e golosi, i colori dell'estate fanno venire voglia di osare, anche nel trucco.

Le proposte moda puntano sul rosa freddo, che gioca con il contrasto con l’abbronzatura ,
così come il turchese e l’argento.

Usare insieme questi colori se non si è super-esperte è molto pericoloso!
Se posso dare un consiglio, per non sbagliare acquisterei un ombretto con una base turchese ma con accenni madreperla sull’argento.
Con il rosa bisogna stare attenti, perché su una pelle molto abbronzata tende a diventare grigio. Via libera dunque al rosa sulle palpebre, che di solito sono più protette dal sole, ma è meglio invece non usare il fard rosato. In generale, d’estate, puntate sulle terra più che sul blush.
Mi raccomando però, che sia leggermente satinata, perché gli sbrilluccichii tendono a invecchiare e dà un effetto "sporco".
Come applicare la terra per evitare l'effetto "mascherone".

Innanzitutto non se ne deve mettere uno strato di due dita su tutto il viso…
Poi ognuna sceglierà il "suo" modo. Se si è già un po’ abbronzate dopo i primi week end al mare, si potrà usare solo come un blush.
Il mio consiglio è di lasciare la zona T (fronte, naso, mento) leggermente più chiara per ottenere un’idea di ovale perfetto se si vuole un effetto
rivitalizzante dell’abbronzatura.

Mettersi la terra su tutto il viso senza sfumare equivale ad appiattirlo.

D'estate bisogna mandare in vacanza il fondotinta?
«Questo è un classico, ma anche un grande errore: “Sono abbronzata, non metto il fondotinta”.
Forse una volta poteva aver senso, ma adesso i prodotti sono quasi tutti curativi, anti-age, anti-lucido, oltre che con una protezione sfp.
Via libera dunque a una bella base, magari per omogeneizzare il colorito».

Ciglia e sopracciglia.
Innanzitutto consiglio di non tralasciare mai le sopracciglia che sono la cornice dei nostri occhi: no alle matite pesanti e innaturali,
d’estate sarà sufficiente applicare un gel specifico con funzioni fissanti e rinforzanti. Le ciglia poi secondo me sono davvero le protagoniste dell’estate.
Basta un mascara per sottolineare gli occhi
. L’importante è struccarli bene, sempre con uno struccante bifasico (acqua/olio). Sugli occhi andrebbero usati solo detergenti specifici».

Matita o eyeliner?
«Per la palpebra matita nera o marrone con mina morbida, meglio se applicata con effetto infracigliare che dona un look più naturale.
Per tracciare la congiuntiva invece consiglio il bronzo che dà luce meglio di quella bianca, che spara ed è decisamente signora agée.
La matita non deve servire a schiarire, quanto a riflettere la luce. È questo l’unico vero must del trucco moderno, migliorare ma non
esaltare la bellezza ma non fare mascheroni».

Trucco in spiaggia: bello o volgare?
«Io sono favorevole al trucco se fatto in maniera adeguata all’occasione. Per esempio, perché svilirsi con una crema ultraprotettiva sul viso?
Basta aggiungere una punta di fondotinta sfp per sentirsi carine già il primo giorno di mare. Certo, la regola dev’essere: “Non esagerare”.
Per esempio trovo fuori luogo il fard sulla spiaggia, mentre approvo il mascara così come un gloss neutro sulle labbra – che in generale d’estate giocano
sui toni del carne per non contrastare troppo con l’abbronzatura. Basta poco per non rinunciare alla femminilità».

Colori coordinati – occhi, blush, labbra, unghie – o “liberi tutti”?
«Attenzione! Il trucco deve avere un’armonia dei colori.
Se scelgo un ombretto sui toni aranciati, non potrò certo scegliere un rossetto rosa.
Quanto alle unghie, il mio unico consiglio è di cercare di evitare l’effetto “cafone”… Occhio agli eccessi, e soprattutto secondo me è l’unghia a seguire i colori del trucco e non viceversa.

Se poi una sera al mare si vuole abbinare uno smalto turchese a un ombretto, perché no?».

lunedì 7 giugno 2010

Cura delle pelle: La miglior cosmesi è il "rimedio della nonna"

Oggi ho passato una bella giornata di mare.. Bella si, ma che pelle ragazzi!
Secca e screpolata...Vedevo tutte queste ragazze riempirsi di creme, non solo per non scottarsi, ma anche per la pelle e la salsedine che la rende cosi ruvida. E ho pensato.. Ma perche riempirsi di creme, quando ci sono i vechi e duraturi
"rimedi della nonna"? Ecco fatto..

Proseguiamo il viaggio nell’universo della bellezza e della cura del corpo ai tempi delle nostre nonne e bisnonne, per carpire piccoli segreti tutti al naturale.
Per la pelle del viso, temprata magari dalla vita dura, dal lavoro all’aria aperta o semplicemente bisognosa di sostegno, quando la cosmesi
non era alla portata di tutti si usava il succo d’arancia. Il succo d’arancia doveva essere appena spremuto, pena la perdita delle vitamine,
e andava spalmato e massaggiato sul viso.
La pelle ci guadagnava in termini di nutrimento e di elasticità, e anche di colorito, che assumeva un tono più sano e ‘acceso’.

Sempre per la pelle del viso, questa volta per mantenerla fresca e contrastare i segni del tempo, era importante lavarla con l’acqua molto fredda.
Al mattino appena alzati e la sera prima di andare a dormire, una bella sferzata di acqua fredda era considerato l’ideale.
E questa regola valeva in generale per ogni momento della giornata in cui si avvertiva il bisogno o la necessità di lavare il viso:
no assoluto all’acqua calda, si alla fredda, che tempra e attiva la circolazione.

Cambiando completamente argomento, c’era il problema del sudore, che soprattutto per il gentil sesso non ha mai rappresentato
un motivo di vanto nè un inconveniente da tollerare senza cercare di nasconderlo. Anche qui, il rimedio era decisamente naturale, bastava un limone.
Del limone si utilizzava il succo, che andava spremuto prima dell’utilizzo, non conservato da più tempo, per mantenere inalterate le sue proprietà.
Il trattamento anti-sudore consisteva semplicemente nello spalmare il succo del limone sotto le braccia e lasciarlo asciugare.
Risultato assicurato e contro la sudorazione e contro gli odori.
Infine, per pulire la pelle del viso, del corpo e anche delle mani e della braccia al termine della giornata si ricorreva alla camomilla,
da preparare prima e conservare in vista dell’utilizzo con almeno un giorno di anticipo. Si preparava un infuso con 1-2 cucchiai di camomilla,
poi si univa ad 1 tazza di latte bollito e si lasciava riposare per 1-2 ore. In questo modo si otteneva una sorta di latte detergente che,
dopo essere stato filtrato, era utile per pulire la pelle a fondo, con l’aiuto di ovatta o cotone.